La ricostruzione, considerata l’ingente quantità di risorse che sarà investita, può essere una grande occasione per promuovere una nuova idea di sviluppo e benessere dell’Appennino centrale, capace di invertire il fenomeno dello spopolamento e qualificare e innovare il tessuto produttivo.
Vanno promossi modelli di ricostruzione più avanzati, utilizzando le migliori pratiche disponibili per garantire sicurezza antisismica, sicurezza idrogeologica, efficienza energetica, produzione di energia rinnovabile, prevenzione dell’inquinamento indoor e acustico a partire dai luoghi pubblici (scuole, municipi, ospedali, …). Inoltre, deve essere predisposto un rigoroso sistema di certificazione e controllo delle prestazioni effettivamente garantite.
La normativa nazionale fissa i requisiti minimi per le nuove costruzioni, demolizioni, ristrutturazione. Clicca qui per approfondimenti sulla normativa