La rimozione, gestione e smaltimento delle macerie costituisce un grande problema nel post-terremoto.
L’Osservatorio opererà affinché lo si affronti con una politica del riuso dei materiali, nella prospettiva dell’economia circolare, per ridurre la quantità di materiali da conferire in discarica e ridurre il prelievo da cava nella ricostruzione, a beneficio di tutti.
Il recupero di una gran parte delle macerie per riutilizzarle nella ricostruzione produrrebbe una serie di vantaggi: ridurrebbe la movimentazione dei materiali (con impatti ambientali positivi e con la riduzione del rischio di sovraccarico delle strade e delle vie di comunicazione), ridurrebbe i costi di ricostruzione (con beneficio per le finanze pubbliche che si fanno carico del 100% dei costi di ricostruzione), ridurrebbe possibili infiltrazioni criminali che sempre di più si caratterizzano proprio sui materiali (cemento, laterizi, materiali isolanti, ecc.), ridurrebbe l’esigenza di costituire depositi mobili e disseminati sul territorio (occupazione di spazi ulteriori, in condizioni orografiche particolari).