Il punto sulla realizzazione del piano ANAS per la ricostruzione delle strade

Dopo otto mesi dall’approvazione definitiva, i primi due stralci del piano Anas per la ricostruzione delle strade colpite dalla sequenza sismica 2016 – 2017 (in tutto 240 lotti per 473,3 milioni di euro) risultano essere ancora in fase di attuazione.
Le opere completate consistono in 12 lotti per 2,686 milioni di euro, che rappresentano appena lo 0,6% del valore totale, mentre 117 lotti, pari a un valore di 251 milioni, e cioè il 53% del totale (tolti i 12 terminati) sono in corso di realizzazione o sono stati appaltati.
I lotti con lavori in corso sono 60, (valore: 112,79 milioni, il 23,8% dei due Piani Stralcio). Mentre i lotti appaltati e in fase di avvio sono 55, (135,6 milioni, 28,7%).
Vi è un notevole ritardo rispetto ai cronoprogrammi che ANAS si diede un anno fa. Nel corso del 2017 era previsto, per tutte le opere, l’affidamento alle imprese, la cantierizzazione e la conclusione di alcuni lavori già in corso d’opera. Mentre, al 10 gennaio 2018, la quota di lotti completata, o con cantieri in corso, si ferma al 24% del valore
totale.
In quel piano di un anno fa era altresì previsto di completare gli ultimi interventi, quelli più grandi e complessi, entro l’estate 2018, mentre probabilmente si arriverà all’estate prossima con opere ancora in fase d’appalto.