“Ricostruire e rafforzare le infrastrutture, i sistemi educativo, universitario e sanitario e il patrimonio artistico e paesaggistico”. Queste le priorità di intervento individuate dal Progetto di Sviluppo Economico e Sociale (PSES) elaborato dalla Cgil per le aree terremotate del centro Italia . Obiettivo del progetto, presentato il primo giugno scorso da Susanna Camusso nel corso di una conferenza stampa, evitare il rischio abbandono dei territori colpiti dal sisma.
La tendenza allo spopolamento nelle aree interne del Paese è un fenomeno già in atto prima degli eventi sismici. Non sarà sufficiente quindi ricostruire come prima per scongiurare l’abbandono dei territori. Ma sarà necessario accompagnare le regioni e le popolazioni colpite con nuovi strumenti in grado di produrre uno sviluppo duraturo e di qualità.